Creare un acquario di bestioline


Un fenomeno nuovo appare nel mondo dell'acquariofilia: l'acquario « a bestioline », senza pesci.
Dimenticatevi del filtro e del riscaldamento, abbandonate la valigetta dei test e gli apparecchi costosi.
Un mondo acquatico affascinante e ipnotico vi aspetta!


 

 

Il paradosso della semplicità estrema...

E se l'acquariofilia potesse diventare semplice e poco costosa?
E se ognuno potesse, senza conoscenze approfondite né complicazioni tecniche, avere un piccolo spazio di natura acquatica, un piccolo mondo selvaggio nel proprio appartamento o nella propria casa?
È ciò che scoprono gli appassionati di acquari « senza pesci ».

- « Ho iniziato dieci anni fa a praticare l'acquariofilia low-tech. Abbastanza presto, scoprendo questo nuovo approccio, ci si rende conto che la presenza di pesci non è indispensabile, e anzi complica tutto. »

Infatti, le bestiole acquatiche e le piante possono offrire uno spettacolo magnifico e rilassante. E questo con infinitamente meno manutenzione rispetto a quanto richiede un acquario classico, con pesci e attrezzature spesso pesanti.
Per alcuni, ciò risponde anche a interrogativi o convinzioni etiche.

- « Ero a disagio con il concetto di cattività. Penso che non potremo mai offrire ai pesci un volume sufficiente. Mentre le piccole creature acquatiche vivono in spazi molto ridotti, anche in natura! »

Molte piante acquatiche non hanno assolutamente bisogno di riscaldamento per crescere e diventare splendide. Hanno solo bisogno di una buona fonte di luce. L'illuminazione è quindi importante, ma la maggior parte degli acquari in commercio ora dispone di illuminazioni a LED perfettamente sufficienti.
Dimenticate quindi il riscaldamento, il filtro, la pompa d'aria e il suo famoso diffusore, gli iniettori di CO2, ecc.
Alcune piante semplici a crescita rapida saranno sufficienti per creare il tuo piccolo giardino acquatico e per consumare l'azoto e gli altri elementi derivanti dal metabolismo degli abitanti dell'acquario. Inoltre, questi rifiuti sono infinitamente meno numerosi in assenza di pesci, che sono molto più inquinanti rispetto a qualche dafnie e a un gruppo di vermi acquatici!

 

 

Una fauna ricca e varia in pochi litri!

L'assenza di pesci voraci permetterà quindi al piccolo mondo delle nostre pozzanghere di stabilirsi. Potrete introdurre i magnifici Verme nero di fango, ostracodi di diverse specie, dafnie, alcune asellidi e le lumache a vostra scelta… E tutto questo piccolo mondo coesisterà senza mai creare problemi!


Col passare dei mesi, alcune bestioline diventeranno più numerose a discapito delle altre. Ad esempio, i vostri Verme nero di fango si moltiplicheranno nella sabbia, offrendo lo spettacolo della loro danza affascinante, mentre le dafnie diventeranno più discrete. Poi, senza sapere perché, sarà il turno delle dafnie di proliferare, in attesa degli ostracodi. Le asellidi vi divertiranno con il loro comportamento e il loro modo di muoversi. Vedrete le coppie formarsi, le femmine portare le loro uova sul ventre…
E tutto ciò senza un rumore, senza « macchinari », senza tecnologia. Solo l'acqua del rubinetto lasciata riposare per qualche giorno. Neanche bisogno del famoso « ciclaggio » che avviene qui naturalmente, dolcemente e senza pericoli.

E il volume? Bastano acquari molto piccoli. Il campo di gioco di un verme non è immenso e un semplice granello di sabbia è enorme ai suoi occhi! Tre piante sono per lui una foresta e una asellide raramente si scontrerà con i confini del suo micro-territorio! Un semplice litro d'acqua è già un mondo gigantesco per un piccolo ostracode!


Insomma. Senza togliere nulla all'acquario tradizionale che troneggia nei nostri salotti, l'acquario con bestioline, così propizio alla meditazione e alla rêverie, occupa ora un (piccolissimo) posto nelle nostre abitazioni.

Per saperne di più : l'articolo del blog (con video)
Il mio acquario di meditazione (sul blog di Mattier)